TERAMO – (jacopodifrancesco) Come chiesto dalla tifoseria, per salvare la categoria serviranno «undici leoni ogni maledetta domenica». A Bassano – ore 14:30 – domani la missione non sarà impossibile, considerando che i veneti non vincono da otto gare – domenica scorsa 1-1 a Reggio Emilia – e il loro piazzamento non è quello che ad inizio stagione si aspettavano.
«Avremo diverse defezioni, ma degli infortunati parlo poco – ha dichiarato Zauli a margine della rifinitura – perché abbiamo tanti buoni calciatori per fare una buona partita a Bassano. Sogno di chiudere bene l’anno, cercando di fare una partita coraggiosa e con qualità. Il Bassano – ha spiegato – ha tanti calciatori importanti, sta alternando buone prestazioni ad altre meno positive, ma è una compagine esperta, costruita per disputare un campionato d’avanguardia. Quando stai lottando per uscire dai playout hai bisogno di continuità e di punti».
Il pareggio contro il Lumezzane brucia ancora, la domanda sulle palle inattive era inevitabile: «Ci siamo allenati maggiormente sotto questo aspetto in settimana, al fine di accrescere l’attenzione dei singoli per evitare di condizionare le partite. Dobbiamo scendere in campo da protagonisti e con grande determinazione, cercando di vincere i duelli individuali».
La chiusura riguarda lo striscione esposto ai cancelli dello stadio: «Mi ha fatto piacere, ho visto da parte loro un avvicinamento ulteriore alla squadra, un lottare tutti insieme verso un obiettivo che rappresenta la priorità assoluta per noi tutti».
Probabile formazione Teramo: (4-3-1-2) Rossi; Sales, Capitanio, Speranza, D’Orazio; Ilari, Carraro, Bulevardi; Di Paolantonio; Petrella, Croce.
